CINEMA E PARITÀ DI GENERE: CHE COSA PENSANO GLI STUDENTI DEL LICETI?

Ciao ragazzi, vogliamo condividervi i feedback da parte degli studenti che hanno
visto il film “C’è ancora domani” e alcune loro riflessioni sui temi della parità di genere e della violenza contro le donne.

Il film C’è ancora domani” è piaciuto?

Dai dati raccolti possiamo dirvi che il film è piaciuto a quasi tutti gli studenti, più del 85% dei votanti ha espresso un giudizio più che positivo!
Una delle domande poste agli studenti è stata : “Cosa ti ha colpito di più di questo film?” La maggior parte degli studenti ha risposto che il finale è stata la parte che li ha colpiti di più ma abbiamo ricevuto risposte anche riguardo agli effetti cinematografici, il contesto storico e i temi affrontati, l’ambientazione e i costumi, i comportamenti di alcuni personaggi e il significato dei loro ruoli.
Come abbiamo già detto, il finale è stata la scena che ha colpito di più voi studenti, anche se, collegandoci alla prossima domanda, è stato inaspettato. Infatti il 90% degli studenti non si aspettava che il film potesse finire in quel modo!

Questioni di genere: che fare?


Altre due domande che la redazione ha posto agli studenti sono state se il film potesse sensibilizzare la società riguardo ai temi della violenza domestica e la normalizzazione della parità di genere e soprattutto in quale modo limitare gli episodi di violenza contro le donne. Tantissimi sono stati gli studenti che hanno affermato che il film può essere un metodo efficace per cercare di sensibilizzare la società riguardo a temi al giorno d’oggi molto importanti, bisogna secondo molti di loro, rendere le persone consapevoli che i comportamenti violenti sono molto frequenti e non sono accettabili, non sono normali.
Molti sono gli uomini che commettono violenze, dice una ragazza, purtroppo pensano però che con uno “scusa” tutto sia risolto ma basta poco perché l’errore venga ricommesso, proprio come accade nel film.
Secondo alcuni ragazzi, per potere limitare gli episodi di violenza, si dovrebbe fare più informazione in luoghi come la scuola ma anche più semplicemente come la famiglia, educare gli individui sin da giovanissimi.
Sarebbe una soluzione, secondo una studentessa, iniziare ad introdurre “l’educazione sulla parità di genere” sin dalle scuole primarie, promuovendo consapevolezza sui diritti delle donne.
Alcuni pensano che bisognerebbe adottare leggi e pene più severe, quindi con un cambiamento radicale proveniente proprio dallo Stato.
Altri invece pensano che sia ormai difficile riuscire a cambiare la società e che la violenza in tutti i suoi aspetti, purtroppo, rimarrà sempre un fenomeno ricorrente.

I giovani sono sensibili rispetto a questi temi?


Ma secondo voi, i giovani al giorno d’oggi sono sensibili rispetto alla violenza domestica, alla parità di genere?
L’abbiamo chiesto a voi studenti e il 57% dei votanti ha affermato che noi giovani siamo sensibili rispetto agli argomenti citati sopra, mentre il 43% è contrario.
Per concludere abbiamo chiesto se l’idea di andare al cinema con la scuola fosse piaciuta è più del 95% dei votanti è rimasto soddisfatto!
Quindi tirando le somme, gli studenti delle classi che hanno partecipato al progetto “Il Liceti va al cinema” sono rimasti soddisfatti sia del film che dell’esperienza in generale e noi della redazione ne siamo molto felici.
Ringraziamo infine gli studenti che ci hanno dedicato un po’ del loro prezioso tempo per compilare il form da noi creato e ci hanno dato la possibilità di scrivere quest’articolo!

Grazie per “averci letto”, alla prossima!

GRETA S.

La parità di genere è possibile? Certamente, ma bisogna ottenerla al più presto.
STOP! Stop violence against women.

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